Ricette a tutto colore con i frutti esotici

Che bella macedonia! Hai fatto incetta di mango, papaya e ananas ma non sai bene come utilizzarli? I datteri e il frutto della passione, dal canto loro, languono già da un po' nel cesto della frutta e cominciano a raggrinzirsi. Anche cachi e kiwi aspettano solo di entrare in azione.

Nessun problema, nelle ricette che seguono trovi ispirazione in abbondanza! In più ti spieghiamo come riconoscere il giusto grado di maturazione dei frutti esotici. Buon divertimento nel colorato mondo della frutta tropicale.

Nel mango il colore della buccia dipende dalla varietà e non è quindi un valido indicatore del grado di maturazione del frutto. Il mango è pronto da gustare quando risulta cedevole a una delicata pressione delle dita ed emana un aroma dolciastro.

Tieni inoltre presente che il mango continua a maturare a temperatura ambiente. Una volta maturo si conserva fino a 5 giorni in frigorifero, dopodiché la cosa ideale è utilizzarlo in una di queste ricette:

I datteri sono maturi quando presentano colore scuro, consistenza morbida e superficie leggermente rugosa, ed emanano un intenso aroma dolce. Se riesci a resistere al loro delizioso richiamo e non li divori tutti al naturale, puoi utilizzarli nelle seguenti ricette:

Il navigatore Cristoforo Colombo, evidentemente inebriato dall'aroma della papaya, la battezzò nientemeno che «frutto degli angeli».

Il grado di maturazione della papaya si riconosce dalla durezza e dal colore della buccia. La papaya verde, sebbene acerba, trova impiego in alcuni piatti asiatici,

ma in tutti gli altri casi vige la regola per cui più il frutto è giallo, più è maturo. La papaya matura più velocemente se avvolta nella carta e lasciata a temperatura ambiente. Suggerimento: una spruzzata di succo di lime esalta il sapore del frutto. Fai personalmente la prova con queste 4 varianti di insalata di papaya:

Il kiwi è maturo quando risulta cedevole a una leggera pressione. Se è ancora duro puoi accelerarne il processo di maturazione conservandolo a temperatura ambiente in un sacchetto di carta o mettendolo in compagnia di altri tipi di frutta.

Il kiwi maturo si conserva in frigorifero fino a 2 settimane. Trascorso tale termine, puoi utilizzarlo al meglio in una di queste ricette:

Il caco, alias diospiro, kaki o pomo d'Oriente, è maturo quando risulta leggermente cedevole al tatto, un po' come il pomodoro.

La maturazione prosegue anche in casa e può essere accelerata mettendo il frutto insieme a una banana o a una mela. I cachi si possono conservare a temperatura ambiente fino a maturazione ultimata, dopodiché conviene conservarli in frigorifero – ma l'ideale è assaporarli all'apice del gusto, per esempio così:

Il guscio della noce di cocco è bello marrone e senza crepe? Il frutto emana un aroma fresco e dolce e pesa in mano? Allora hai fatto centro, la noce di cocco è perfettamente matura e puoi utilizzarla, ad esempio, per queste ricette:

A rigor di botanica, frutto della passione e maracuja sono due frutti diversi, ancorché strettamente imparentati. Il gusto è comunque lo stesso, perciò nelle ricette sono intercambiabili.

Entrambi sono maturi quando la buccia appare grinzosa. È questo il momento di tagliarli a metà, raschiare la polpa con un cucchiaino da caffè e utilizzare il dorato tesoro così ottenuto in una delle seguenti ricette:

Il grado di maturazione dell'ananas non si riconosce dal colore della buccia, bensì dall'aroma: l'ananas maturo emana dall'estremità inferiore un delicato sentore dolciastro. A ulteriore conferma puoi tirare le foglie della corona: se si staccano facilmente il frutto è pronto da gustare.

L'ananas non continua a maturare e dopo l'acquisto si conserva per circa 3-4 giorni ma mai in frigorifero, perché altrimenti perde d'aroma.

Litchi, alchechengi, frutto del drago e melagrana sono spesso utilizzati a scopo decorativo – giustamente, perché sono un piacere per l'occhio. La dolce esplosione di sapore è praticamente omaggio.