Il cioccolato è soprattutto una dolce seduzione. Già da alcuni anni però lo si trova sempre più spesso in abbinamenti gastronomici che a un primo sguardo, o a un primo assaggio, ci lasciano sorpresi. Alcuni appassionati conoscono bene la cioccolateria austriaca Zotter, che da oltre 15 anni confeziona a mano le proprie raffinate e costose creazioni anche con gusti nuovi e originali, ad esempio peperoncino, vino da messa e incenso o Bergkäse.
Il gusto versatile del cioccolato
Cioccolato e carne
Che il cioccolato si sposi bene con il peperoncino i messicani lo sanno ormai da secoli. La loro tradizionale salsa piccante al cioccolato si chiama «mole poblano» e viene servita preferibilmente con il pollo e il tacchino. Anche l’agnello o la selvaggina sono ottimi con una salsa al cacao. In alcune regioni d’Italia il cinghiale può essere accompagnato da una salsa al cioccolato fondente. Anche lo chef francese Philippe Chapon, precedentemente pasticcere del leggendario maestro Guy Savoy, nel suo ristorante «Tamarillos» di Montpellier serve il foie gras con il cioccolato.
Cioccolato e pesce
Il cioccolato è ottimo persino con il pesce, ma in questo caso nella sua variante più dolce, il cioccolato bianco. Già da tempo le ricette di pesce e frutti di mare con la salsa di vaniglia non sono una novità, non sorprende quindi che il pesce possa essere delizioso anche con la salsa al cioccolato bianco. Il caviale con il cioccolato bianco è una delle ricette più famose proposte dallo chef stellato Heston Blumenthal nel suo ristorante «The Fat Duck» in Gran Bretagna.
Cioccolato e formaggio
La cioccolateria Zotter in Austria è stata una delle prime ad accostare il cioccolato a ingredienti come il Bergkäse. Anche il celebre chef Heston Blumenthal ha scoperto che il formaggio e il cacao si sposano alla perfezione: i suoi muffin al cioccolato con formaggio blu riscuotono un grande successo tra i clienti.
Cioccolato, cavolfiore, pancetta e anguria
Negli ultimi anni la pratica di escogitare accostamenti di sapori inusuali e bizzarri, a cui normalmente non si penserebbe mai ma che funzionano ottimamente, è diventata una vera scienza nota con il nome di «food pairing». Stando al quotidiano «Süddeutsche Zeitung», sembra che i primi a lanciare questa tendenza siano stati lo chef Heston Blumenthal e il profumiere François Benzi. Secondo questi due innovatori del gusto «un ingrediente è compatibile con un altro quando entrambi condividono gli stessi componenti aromatici principali». Il food pairing si basa proprio su questo principio e coinvolge anche i laboratori chimici che hanno il compito di analizzare i cibi.
Gli esperti di food pairing hanno scoperto ad esempio che il cioccolato si sposa bene non solo con la noce di cocco, le arachidi, l’ananas e il caffè, ma anche con il cavolfiore, la noce moscata, l’anguria, il rosmarino, la pancetta, il formaggio di capra, l’avocado e, ovviamente, il peperoncino. Preparare il cavolfiore con il cioccolato, tra l’altro, è semplicissimo: basta cuocerlo come sempre in acqua salata, rosolarlo nel burro e cospargerlo con cacao in polvere non dolcificato. Buon appetito!
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