La Cina è grande anche in cucina

Nell'immensità della cucina cinese si distinguono cinque grandi cucine regionali, ognuna con sapori e specialità uniche. L'uso sapiente di spezie e salse trasforma riso, pasta, verdure, carne e pesce in autentici fuochi d'artificio di sapore sempre diversi. Già solo le specialità più conosciute da noi, come gli involtini primavera, i piatti in agrodolce o i dim sum, sanno conquistare le papille gustative come pochi. Afferra le bacchette e parti verso il più appetitoso dei viaggio di scoperta.

L'agrodolce è uno dei punti di forza della cucina cinese e qui lo trovi declinato in tante varianti una più appetitosa dell'altra, dal maiale croccante al pak-choi saltato.

In Cina la pasta lunga, alias noodles, è simbolo di lunga vita. Se mangiare noodles allunghi davvero la vita non possiamo dirlo, ma di certo fa felice il palato.

Wonton, dim sum, jiaozi, involtini primavera: tutte piccole, grandi opere d'arte culinaria con un cuore ricco di gusto. Realizzarle richiede un certo impegno, ma ne vale decisamente la pena!

Veloce e buono: il riso fritto o saltato in padella può essere abbinato ai più svariati ingredienti e con le sue croccanti note tostate fa sempre centro.

Questa densa salsa dal gusto dolce e salato è largamente utilizzata per insaporire i piatti più diversi. Sebbene in cinese «hoisin» significhi «frutti di mare», la salsa non contiene pesce o altri prodotti ittici. I suoi ingredienti base sono soia fermentata, aglio e zucchero.

Le soffici pagnottine cotte al vapore hanno origine in Cina, anche se oggi sono un popolare street food in tutto il mondo. Per il ripieno non c'è limite alla fantasia e provarle è d'obbligo.

Il primo pasto della giornata la dice sempre lunga sulla cultura alimentare di un paese. In Cina per colazione c'è solo l'imbarazzo della scelta tra una vasta gamma di proposte prevalentemente salate che vanno dalla torta di cipollotti alla zuppa di riso congee fino alla minestra di wonton.