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Non c'è bisogno di essere maestri in cucina per preparare un buon carpaccio di carne, pesce, verdura o frutta che sia, ma poter contare sul giusto alleato – un coltello affilato, un affettaverdure manuale o un'affettatrice elettrica – è d'indubbio vantaggio.
Ecco un po' di ricette di carpaccio dal classico allo sfizioso: le nostre proposte si sciolgono in bocca!
Carne di ottima qualità, un buon olio d'oliva, pepe, fiocchi di sale grosso e, per chi lo desidera, qualche scaglia di parmigiano sono tutto quel che serve per preparare in poco tempo il classico carpaccio all'italiana. Segui questi consigli e farai un figurone.
Utilizza carne poco grassa e a fibre sottili, come il filetto di manzo o di vitello.
Affinché la carne si lasci tagliare più facilmente, avvolgila strettamente in pellicola trasparente, così da ottenere un rotolo il più compatto possibile, e mettila in freezer per circa 20 minuti.
La carne va sempre affettata in senso trasversale alle fibre.
Se una fetta risulta un po' troppo spessa, puoi appiattirla battendo delicatamente la carne, all'interno di un sacchetto da freezer aperto e tagliato sul fondo, con un batticarne o una piccola padella.
Il sale sottrae acqua alla carne. Per questo il carpaccio va salato solo al momento di portarlo in tavola.
Una valida alternativa al carpaccio classico. Come fresco antipasto o leggero piatto unico, un carpaccio di verdura porta sempre colore e gusto in tavola.
In più ha il vantaggio di deperire meno rapidamente rispetto al carpaccio di carne o di pesce. E non da ultimo si può anche preparare in anticipo.
Se le verdure appaiono raggrinzite, mettile a bagno in acqua ghiacciata per qualche minuto. In questo modo riacquistano compattezza e sono più facili da lavorare.
Tonno, polpo e salmone sono particolarmente apprezzati sotto forma di carpaccio. Se usi pesce crudo, assicurati che sia freschissimo e di qualità sashimi (idoneo al consumo a crudo).
In caso di dubbi ti conviene chiedere informazioni al banco del pesce.
Se non disponi di un affettaverdure o di un'affettatrice, l'ideale è ricorrere a un coltello affilato con lama lunga e sottile, ma non flessibile.
Per far sì che il carpaccio mantenga la sua consistenza, a seconda dell'ingrediente lo spessore ideale delle fette dovrebbe essere di 2 o 3 millimetri.
Ciascuna fetta va stesa sul vassoio o sul piatto da portata subito dopo essere stata tagliata, per evitare di ritrovarsi con tante fette ammassate da dover separare l'una dall'altra.
Grattugia un po' di scorza di limetta, arancia o limone sul carpaccio subito prima di portarlo in tavola.
Una manciata di erbe tritate quali prezzemolo, erba cipollina o menta regalano un tocco di aromatica freschezza a qualunque carpaccio.
Cipolle arrostite, semi o frutta secca tostati, granola salata o crostini sono un crunchy topping che fa la differenza.
Ecco qualche ricetta che vede protagonista la frutta tagliata a fette sottilissime. In combinazione con formaggio piccante, prosciutto crudo o polpettine di carne, la frutta dà vita a un raffinato mix di dolce e salato.
Per questi carpacci non servono ausili di cucina, visto che le fette sono già pronte.
La frutta a fine pasto va sempre e in versione carpaccio è particolarmente leggera e rinfrescante. Una macinata di pepe del Sichuan o una manciata di lavanda conferiscono un tocco d'originalità in più.
Per ottenere fette belle sottili e compatte è importante che la frutta non sia troppo matura.
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