Fortuna che non siamo più nel 1840, quando l'afternoon tea era prerogativa dei ricchi. Dato che la cena si consumava sempre più tardi, si diffuse l'abitudine - in Inghilterra soprattutto, ma già anche in Svizzera - di concedersi, tra le 15:30 e le 17:00, un tè pomeridiano accompagnato da tramezzini, scones caldi e friandises assortite.
Gli ingredienti sono rimasti praticamente invariati fino a oggi, così come la presentazione: gli stuzzichini vengono serviti, secondo tradizione, su un'etagère. L'unica cosa che è cambiata è la cerchia di persone che hanno l'opportunità di gustare un afternoon tea. Anche perché la "cerimonia" ha valicato ormai da tempo i confini inglesi e sono tanti, anche da noi, i ristoranti e gli hotel che la propongono ai propri ospiti. Meglio ancora, però, è gustare l'afternoon tea a casa propria in compagnia degli amici, tanto più che così si può decidere cosa servire come accompagnamento. I dolci sono facili da preparare, gli scones sono pronti per il forno in un attimo e i tramezzini non richiedono particolari competenze gastronomiche. Una manciata di ospiti giusti, una bella tazza di tè fumante e il gioco è fatto.
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