Ricette per scorpacciate carnevalesche

In vista della Quaresima e dei suoi rigori, la voglia di far bisboccia tocca l'apice – e anche il palato vuole ovviamente la sua parte. Perciò, oltre che con piogge di coriandoli e assordanti sfilate d'ottoni, è d'uso scatenarsi nei bagordi con piatti non propriamente ascetici, sia dolci come le frittelle e gli Zigerkrapfen, sia salati come la zuppa di farina e la torta di formaggio. A quale specialità della quinta stagione non sai dire di no?

Le croccanti frittelle spolverate di zucchero a velo stanno al carnevale come le uova alla Pasqua,  e pochi resistono al loro richiamo.

Gli sgonfiotti triangolari tipici del canton Glarona sono tradizionalmente ripieni di formaggio Ziger (da dove il nome), ma non lasciarti trarre in inganno: sono dolcissimi.  

Quando «darsela a gambe» acquista tutto un altro significato: le cosce di dama sono un classico dolce di carnevale e vanno gustate tiepide.

La celebre dichiarazione di John F. Kennedy acquista tutto un altro significato a carnevale, perché il berliner in questo caso è il bombolone di pasta lievitata e fritta (che non conosce peraltro stagione). Ecco la ricetta per fare i berliner in casa. È vero che richiede un certo impegno, ma vale indubbiamente la pena.

La zuppa di farina è un classico di carnevale a Basilea, ma la si può gustare anche a casa, fatta con le proprie mani.

Un'idea copiata dai nostri vicini tedeschi, che a carnevale sono soliti portarla in tavola in numerose varianti.

A Lucerna la star culinaria di carnevale è la Fritschipastete, un ricco pasticcio di pasta sfoglia ripieno di carne e insaporito con cognac e uvette, ma la pasta sfoglia si presta egregiamente anche ad altre preparazioni.

Per affrontare con la necessaria dose di energia i festeggiamenti carnevaleschi non c'è niente di meglio di una bella, filante fetta di torta di cipolle, di formaggio o, meglio ancora, di tutti e due insieme.