Conosci la differenza tra un gratin e uno sformato? Nemmeno noi, perché non è facile stabilire con esattezza cosa distingua l'uno dall'altro. Ma alla fine cosa importa? Quello che conta è il formaggio. Per gli altri ingredienti puoi dare libero sfogo alla creatività, perché dalla pasta alle verdure alla carne è ammesso tutto.
Con l'acquolina in bocca osserviamo attraverso la finestra del forno il nostro gratin (o sformato che sia) mentre acquista un bel colore dorato e c'inebria le narici del suo caldo, stuzzicante aroma. Una volta pronto, prima di mettere mano alle posate lo ammiriamo in tutto il suo splendore e pregustiamo il filante piacere che si nasconde sotto la crosta ancora scoppiettante. L'attesa è stata dura, ma ne è valsa la pena.
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