Che titolo vuoi dare al tuo ricettario?

Modifica il titolo del ricettario

Cancella il ricettario

Sei sicuro di voler eliminare questo ricettario? Le ricette in esso contenute sono ancora disponibili nella tua raccolta di ricette.

Arance sanguigne

Arance sanguigne

Come la sorella bionda, l'arancia sanguigna è ricca di succo e aroma, ma ha come marcia in più l'accattivante tonalità rossa della polpa.
Arancia sanguigna

L'arancia sanguigna è "figlia" dell'arancia bionda e, al pari della genitrice, è una ricca fonte di vitamina per i mesi freddi. Il suo colore rosso è dovuto a un motivo ben preciso. L'arancia sanguigna si gusta al meglio da sola al naturale, mangiata a spicchi, oppure sotto forma di spremuta. 

Perché l'arancia sanguigna è rossa?

Il colore rossastro dell'arancia sanguigna è dovuto principalmente ai forti sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte. Nelle zone di coltivazione ideali per l'arancia sanguigna, come la Sicilia, fa spesso molto caldo durante il giorno ma di notte, a seconda della stagione, la temperatura scende anche sotto lo zero. Questo fenomeno favorisce la proliferazione degli antociani, pigmenti naturali responsabili del colore rosso. 

Valori nutrizionali delle arance (per 100 g)

Kalorien 45 kcal
Fett 0,2 g
Kohlenhydrate 8 g
Eiweiss 1 g
Ballaststoffe 1,6 g

Origine e caratteristiche dell'arancia sanguigna

L'arancia comune è nota e apprezzata in Cina da diverse migliaia di anni, ma in Europa è arrivata solo nel XV secolo. Pare che la variante rossa sia comparsa nella zona del Mediterraneo attraverso la mutazione spontanea di diverse varietà bionde.

L'arancia sanguigna si distingue da quella bionda principalmente per il colore della polpa e della buccia, che vira anch'essa alle tonalità del rosso. In termini di contenuto nutritivo e gusto, invece, le differenze tra le due varietà sono irrilevanti, sebbene la polpa dell'arancia sanguigna venga talvolta descritta come un po' più dolce e qualcuno vi distingua anche una lieve nota di lampone. Succosa e aromatica, l'arancia sanguigna si gusta al meglio al naturale, mangiata a spicchi, ma è deliziosa anche sotto forma di spremuta e confettura. 

Stagionalità

  • Svizzera*
  • Paesi stranieri limitrofi**
  • Consiglio culinario***
Monat Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Arance sanguigne

Modalità e durata di conservazione delle arance sanguigne

Tendenzialmente è preferibile conservare le arance in un luogo fresco e asciutto (ad esempio in cantina) a una temperatura massima di 15 °C. In questo modo si mantengono fresche per diversi mesi. Nel cesto della frutta possono ammuffire già dopo qualche giorno, mentre in frigorifero perdono rapidamente sapore. Nei mesi autunnali e invernali le arance si possono conservare anche all'aperto, ma vanno tenute al riparo dalle temperature inferiori allo zero.

Arance semisanguigne

Arancia semisanguigna

Hanno la buccia screziata di rosso al pari della polpa, tenera e succosa. L’esponente più nota del gruppo è la Tarocco. Le arance semisanguigne sono ideali per le spremute ma si prestano anche ad arricchire le insalate o i piatti a base di carne.

Ricette correlate

Potrebbe interessarti anche