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Nove dritte per la perfetta pianificazione del menu settimanale

Pianificando il menu si butta via meno cibo, si tiene il budget sotto controllo e si elimina il problema di decidere cosa cucinare. Ecco i nostri consigli.

1. Niente improvvisazioni

Prima di andare a fare la spesa bisogna organizzarsi, ovvero stilare il menu settimanale e fare l'elenco di cosa serve. Se ti sembra una perdita di tempo, calcola che recupererai l'investimento nell'arco della settimana risparmiandoti ripetute puntate al supermercato e decisioni difficili su cosa cucinare ogni giorno.

2. Il menu digitale

Stilare il menu a computer è una soluzione che, praticità a parte, comporta anche due ulteriori vantaggi:

  • puoi archiviare i piani delle settimane precedenti e sfruttarli nei momenti in cui hai poco tempo per cucinare oppure ti manca l'ispirazione.

  • puoi integrare direttamente nel piano i link alle ricette che ti interessano.

Un modello di pianificatore digitale, che puoi agevolmente scaricare, lo trovi per esempio su Famigros.

3. Pensa a 360°

Per evitare impasse, momenti di panico e corse al supermercato dell'ultimo minuto è utile considerare, nella stesura del menu settimanale:

  • tutti i pasti, compresi quelli da consumare in ufficio, ma anche merende e spuntini. Per gli spuntini conviene stilare una lista dei favoriti da integrare a piacimento. Per l'ufficio sono perfetti gli avanzi del giorno prima – una scaldata e via! Va da sé che per poter contare sugli avanzi bisogna abbondare con le dosi quando si cucina. Per i piccoli pasti veloci le offerte della settimana sono un'ottima fonte d'ispirazione.

  • Feste comandate, ricorrenze e compleanni

  • Le piccole gioie del palato

  • Un paio di «jolly» veloci su cui contare qualora un contrattempo t'impedisca di dedicare tempo alla cucina.

  • Qualche ricetta nuova e/o più impegnativa in cui cimentarti il fine settimana se hai tempo e voglia. Puoi approfittarne anche per rimpinguare le scorte nel congelatore: la salsa alla bolognese, per esempio, è una di quelle cose da cuocere assolutamente in grande quantità e congelare per successive occasioni.

Salsa alla bolognese Preferiti Elimina dai miei preferiti

4. L'organizzazione del menu

Punto di partenza è il frigorifero: cosa manca, cosa scade e quando, con quali ingredienti freschi si può mettere insieme un pasto senza perdere troppo tempo?

Seconda tappa: la dispensa. Pasta, riso, polenta e cracker si conservano a lungo e conviene averne sempre una confezione a portata di mano. Lo stesso vale per i legumi in scatola e per tutti i prodotti che danno sapore ai piatti, dalla senape al burro di arachidi fino alla passata di pomodoro. E non dimenticare il congelatore, ottimo per fare scorta di carne, verdure e pane!

Sempre utile è stilare un elenco dei tuoi «cavalli di battaglia» in cucina e dei piatti che fanno felice tutta la famiglia, soprattutto di quelli rapidi da preparare e/o che richiedono pochi ingredienti.

Se hai bisogno d'ispirazione, invece, puoi sempre contare sul canale Instagram di Migusto.

E non dimenticare di lasciare un po' di spazio per il riutilizzo degli avanzi e le idee estemporanee!

5. Campioni di doppio gioco

Molti piatti si prestano facilmente a essere rielaborati e possono quindi essere sfruttati per due pasti successivi, così come parecchie ricette si possono modificare in base al gusto personale o a quel che offre il frigorifero (tipo: broccoli al posto dei porri). Ecco qualche spunto:

Nasi goreng Preferiti Elimina dai miei preferiti
Pizzette di polenta Preferiti Elimina dai miei preferiti
Fette di tortino di patate con ricotta e prosciutto Preferiti Elimina dai miei preferiti
Tre variazioni di salsa per insalata Preferiti Elimina dai miei preferiti

6. La checklist

Una volta completato il menu è il momento dell'ultima verifica: i pasti sono variati (e colorati!), gli ingredienti sono di stagione?

Frutta e verdura arrivano in tavola ogni giorno? Se ti accorgi che così non è, basta apportare qualche piccola modifica al piano alimentare: alla zuppa di lenticchie, per esempio, si possono aggiungere carote e porri, la pizza si può farcire con mais, broccoli o peperoni e gli spinaci si sposano alla grande con le patate al forno. La composta di frutta è perfetta per una frittata in versione dolce e tacos o hamburger diventano subito un pasto più equilibrato se li accompagni a un contorno d'insalata o verdura cruda.

Che posto occupano carne e pesce nel tuo menu? Hai lasciato spazio a sufficienza per alternative quali tofu, frutta secca e verdure? Nel curry, per esempio, il tofu sostituisce più che egregiamente il classico pollo...

7. Prima della spesa...

Una volta stabilito il menu definitivo non ti resta che compilare l'elenco degli ingredienti da acquistare.

8. ...e dopo la spesa

Comprare con criterio è importante, ma riporre e conservare i prodotti nel modo giusto lo è ancora di più! Su Migusto scopri perché i pomodori devono restare fuori dal frigorifero e perché il formaggio non va messo nel cassetto della verdura – ma sono solo due esempi a caso, nei nostri pratici video «How to» trovi tanti altri utili consigli, illustrati passo dopo passo:

9. Parola d'ordine: flessibilità

Pianificare il menu settimanale e fare la spesa di conseguenza è un'arte che s’impara col tempo, perciò non lasciarti demoralizzare se all'inizio risulta tutto più complicato di come te lo aspettavi o qualcosa non funziona esattamente come previsto. A questo proposito: mai perdere flessibilità e capacità d’improvvisazione – un «fuori programma» ci sta sempre!

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