Il panettone è sinonimo di Natale. Il tipico dolce cilindrico arricchito di frutta candita e uva sultanina si conserva a lungo e si accompagna particolarmente bene al vino dolce, al caffè e al cacao. Riguardo alle sue origini circolano diverse leggende, ma la più nota e suggestiva ne colloca la nascita nel XV secolo.
Panettone
Panettone
Valori nutrizionali del panettone per 100 g
Calorie | 354 kcal |
Grassi | 11 g |
Carboidrati | 56 g |
Proteine | 6,3 g |
Fibre | 2,8 g |
Origine e leggenda del panettone
Il panettone è originario della zona di Milano, dove è apprezzato da lungo tempo. Tradizionalmente si preparava con pasta madre secondo un procedimento lungo e complesso, ma oggi si usa anche il lievito. Il soffice dolce è ricco di burro e tuorlo d'uovo e, nella versione classica, viene farcito con uva sultanina e scorze di agrume candite.
Riguardo alla sua origine e al suo nome, la storia più conosciuta è ambientata nel XV secolo presso la corte di Ludovico Sforza, duca di Milano. Narra che in occasione di un grande banchetto il cuoco del nobiluomo bruciò il dolce, rendendolo immangiabile, ma uno sguattero di nome Toni gli venne in aiuto portando in tavola un pane che aveva preparato per sé quella mattina con gli ingredienti trovati in cucina, ovvero burro, farina, uova , canditi e uvetta. Il duca rimase entusiasta della torta e chiese al cuoco come si chiamasse, al che questi dovette confessare che si trattava del «pan del Toni». Ecco nato il panettone. Una storiella spassosa, della cui veridicità c'è tuttavia da dubitare. È molto probabile che il panettone abbia origini più antiche e venisse tradizionalmente consumato durante l'Avvento.
Usi del panettone
Essendo un tipico dolce natalizio, il panettone si gusta principalmente durante l'Avvento e le feste di fine anno, ma nei grandi negozi specializzati si trova più o meno tutto l'anno. Il panettone viene tradizionalmente accompagnato da spumante dolce o vino dolce tipo Moscato, però si abbina ottimamente anche a tè, caffè e cacao. Si presta inoltre a fare da ingrediente per dessert e non solo: si può tostare in forno e servire con gelato al mango, per esempio, oppure sminuzzare come ripieno per le mele al forno, ma anche utilizzare come base per una versione ultra-dolce del french toast.
Modalità e durata di conservazione del panettone
Il panettone ha una durata di conservazione eccezionalmente lunga per un dolce: riposto in un luogo fresco e asciutto, meglio se in un contenitore ermetico, si mantiene fresco fino a due-tre settimane dall'apertura.
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