La portulaca è considerata un’erba selvatica infestante. Tuttavia, coltivata, fa la gioia dei gourmet. Questo ortaggio nonché radice pressoché dimenticato arricchì per migliaia di anni la tavola dei nostri avi e le farmacie dei guaritori. La portulaca è un omaggio primaverile ed estivo, ricco di vitamina C, acidi grassi omega-3, alcaloidi e flavonoidi. Le foglie più giovani sono lievemente acidule, salate e nocciolate, quelle più vecchie vantano un gusto leggermente amaro. I decorativi boccioli possono essere utilizzati alla stessa stregua dei capperi. La portulaca fresca è robusta e di colore verde intenso. In frigorifero si conserva fino a due giorni. Deliziosa cruda in insalata, quale erba aromatica conferisce alle pietanze un aroma particolare e lessata è un’eccellente alternativa agli spinaci.