La Svizzera è un paese di gran mangiatori di patate. Ogni anno se ne consumano ben 45 chili a testa. Questo dato la dice lunga su quanto questo tubero sia amato in cucina. A ragione, perché la patata, ap- partenente alla famiglia delle Solanacee, è molto versatile ed è ricca di vitamina C, anche cotta. Un pasto con 250 grammi di patate bollite con la buccia copre, ad esempio, il 40 percento del fabbisogno gior- naliero di vitamina C. Contiene pochi grassi, è costituita per più di tre quarti d’acqua e ha cinque volte meno calorie del riso o della pasta. L’amato tubero è originario del territorio andino situato tra il Perù e la Bolivia, dove la sua coltivazione veniva praticata già 6000 anni fa.
Patate
Amandine
Rappresentano la variante più pregiata delle patate resistenti alla cottura. Hanno una buccia sottile, chiara e senza imperfezioni. La polpa è soda. Contenendo poco amido, sono ideali in insalata oppure bollite, con o senza buccia.
Baked (linea rossa)
Le baked potatoes sono grosse patate al forno o alla brace, avvolte in carta alu. Questo tipo di cottura le rende molto morbide. Si servono, ad esempio, con quark alle erbe. Sono particolarmente indicate le varietà Victoria, Jelly e Challenger.
Resistenti alla cottura (linea verde)
Queste patate non si sfaldano nemmeno dopo una lunga cottura. Sono ideali per preparazioni che richiedono una polpa soda, come l’insalata di patate o le patate lesse. Di questa categoria fanno parte le varietà Annabelle, Charlotte e Ditta.
Patate novelle
Sono le prime patate dell’anno, raccolte prima della completa maturazione nel terreno. Per questa ragione contengono meno amido e di solito hanno la polpa soda. La buccia è molto sottile e può essere mangiata. Sono indicate per la preparazione delle patate bollite, con o senza buccia.
Farinose (linea blu)
Essendo ricche d’amido, queste patate hanno una consistenza asciutta e granulosa. Durante la cottura si spaccano e sono quindi più indicate per preparare purea, gratin o gnocchi. Delle patate farinose fanno parte le varietà Victoria, Bintje e Jelly.
Patatine novelle
Sono patate in versione mignon, ma non per questo meno apprezzate delle sorelle maggiori. Graziose d’aspetto, racchiudono una polpa soda. Sono ideali per accompagnare raclette o taglieri di formaggio, ma anche in insalata.
Raclette (linea marrone)
Di solito, per la raclette si usano patate con la buccia, di grandezza media e resistenti alla cottura.
Le varietà Annabelle, Charlotte e Ditta sono quindi perfette per accompagnare la popolare specialità casearia svizzera.
Rösti, fritte, crocchette (linea marrone)
Sono patate grosse e farinose (varietà Victoria, Bintje e Jelly), che ben sopportano la cottura ad alte temperature. Sono ideali per preparare rösti, patate fritte, crocchette e patate arrosto, perché il risultato è particolarmente croccante.
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