Per via delle dimensioni, il kumquat è noto anche come mandarino cinese. Originario della Cina, è oggi coltivato e apprezzato in ogni parte del mondo. Ridurlo a semplice elemento decorativo è un vero peccato, perché il kumquat è ricco di vitamina C ed è un ottimo, sano spuntino tra un pasto e l'altro.
Kumquat
Kumquat
Valori nutrizionali del kumquat (per 100g)
Calorie | 70 kcal |
Grassi | 0,9 g |
Carboidrati | 16 g |
Proteine | 1,9 g |
Fibre | 0,7 g |
Particolarità del kumquat
Il kumquat o mandarino cinese è il più piccolo agrume al mondo. Il nome kumquat deriva dal cantonese «kam kwat», che significa «arancia dorata». In Cina il frutto viene coltivato da più di 4000 anni. Nel XIX secolo il botanico Robert Fortune l'ha fatto conoscere in Inghilterra, da dove si è rapidamente diffuso in tutta Europa. Oggi i piccoli frutti sono coltivati non solo in Europa e in Asia, ma anche in Africa e in America. Come i suoi fratelli maggiori, anche il kumquat è ricco di vitamina C. Abbonda inoltre di calcio, potassio e magnesio.
Usi del kumquat
Il kumquat si gusta tendenzialmente fresco e con la buccia, che diversamente da quella degli altri agrumi è commestibile. La sua polpa ha gusto amarognolo, mentre la buccia risulta piacevolmente agrodolce al palato. I piccoli frutti vengono generalmente impiegati come decorazione commestibile, ma si prestano anche a fare da ingrediente per dessert alla crema e macedonie, e conferiscono alle salse salate una particolare nota agrodolce. Il kumquat si può anche cuocere e trasformare in marmellata o composta. In Asia trova largo impiego in liquori e sciroppi. Congelato, infine, diventa un originale sostituto dei cubetti di ghiaccio.
Conservazione del kumquat
Il kumquat arriva sul mercato maturo e pronto da consumare. Dopo l'acquisto si può conservare per due-tre settimane in frigorifero e fino a un anno nel freezer.
Pianta di kumquat
La piccola pianta sempreverde del kumquat è adatta anche alla coltivazione in vaso in ambito domestico. Alle nostre latitudini non cresce come nelle piantagioni, ma con le giuste cure e un'adeguata concimazione fruttifica. In estate la pianta di forma cespugliosa si sente perfettamente a suo agio anche sul balcone, ma in inverno ha bisogno di protezione dal gelo.
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