Se con il termine «capre» si intendono tutti gli esemplari domestici adulti, nella categoria di «capretti» rientrano invece i capi più giovani, dai quali proviene carne tenera e prelibata. La carne è color rosa chiaro e magra. Inoltre è ricca di proteine e contiene preziose vitamine e sali minerali. Tra i tagli più apprezzati di capretto troviamo il cosciotto, conosciuto anche come «gigot». Con i pezzi ricavati dalla schiena (sella) è possibile preparare un tenero arrosto, che può essere cucinato anche a bassa temperatura. Ideali da arrostire o per preparare il ragù sono i tagli della spalla. In linea di principio la carne di capretto può essere preparata in modo analogo a quella di agnello, benché abbia un gusto molto più delicato e quindi vada aromatizzata con moderazione. La carne degli esemplari adulti è più scura e può essere utilizzata per preparare ottimi brasati, prendendo spunto soprattutto dalla cucina araba e indiana che offrono un’interessante varietà di ricette.
Capretto (capra)
Capretto (capra)
La carne delle capre più giovani (capretti), molto tenera e aromatica, risulta particolarmente apprezzata come piatto della tradizione pasquale.
Condividi questo articolo con i tuoi amici!