Lo sappiamo: con il cibo non si gioca. Ma a Pasqua possiamo fare un’eccezione. Innanzitutto perché così i più piccoli si divertiranno, mentre i grandi potranno parlare indisturbati. In secondo luogo perché sono gli stessi ovetti colorati che invitano a giocare, tanto più se possono diventare fantastici e golosi premi! Quanto più numerosi e diversi sono, tante più saranno le possibilità di gioco offerte. Il numero di partecipanti è indifferente: l’oracolo di Pasqua per esempio è divertente anche da soli, ma si può giocare pure in coppia o in compagnia. E inoltre è particolarmente adatto per gli adulti.
Ovetti di cioccolato: prima gioca, poi mangia!
In cerca degli ovetti
Numero di giocatori: da due in su.
Mamma e/o papà nascondono almeno due dozzine di ovetti di cioccolato tra cameretta, ingresso e bagno. In questo modo la ricerca diventa una vera e propria sfida, perché ci sono innumerevoli nascondigli! Chi poteva immaginare che un uovo fosse nascosto nella scarpa da tennis, un altro dietro la spalliera del letto, altri ancora tra i giocattoli o sotto la bambola? Il premio? Gli ovetti stessi! Vince chi ne trova di più.
Tempesta di ovetti
Numero di giocatori: più sono, maggiore è la sfida!
Per giocare, sedersi tutti attorno a un tavolo vuoto. Posizionare al centro vari ovetti di cioccolato. Ora ogni giocatore deve cercare di soffiare su uno o più ovetti degli altri facendoli cadere dal bordo del tavolo. Se un ovetto cade, chi attaccava ottiene un punto e chi difendeva ne perde uno. È consentito soltanto soffiare. Chi si aiuta con le mani perde un punto. Vince chi raccoglie più punti.
Ruba gli ovetti
Numero di giocatori: almeno quattro. Più sono, maggiore è la sfida per il coniglio di Pasqua.
Creare un cerchio con circa 30 ovetti di cioccolato. Nel mezzo si siede uno dei giocatori – il coniglio di Pasqua – che fa la guardia alle uova. Gli altri giocatori cercano di rubare gli ovetti dal cerchio. Se uno di loro viene catturato dal coniglio di Pasqua non può più giocare. Vince chi riesce a rubare il maggior numero di uova senza essere catturato.
Ballo degli ovetti
Numero di giocatori: più sono, più a lungo dura la danza.
Ogni partecipante indossa un cappello, creando un avvallamento sulla sua sommità, e (a seconda delle dimensioni) vi sistema da uno a tre ovetti. Quando parte la musica allegra, bisogna ballare senza far cadere le uova. Quando la musica si ferma, bisogna sedersi. Chi si siede per ultimo viene eliminato. Vince chi alla fine resta l’ultimo seduto su una sedia o sul pavimento e con almeno un ovetto nel cappello.
Oracolo di ovetti
Numero di giocatori: almeno uno.
La base per questo gioco è l’oracolo di orsetti gommosi di Dietmar Bittrich. Sono necessari circa 30 ovetti di cinque colori o tipi diversi, a cui possono essere assegnati i colori bianco, giallo, arancio, rosso e verde. Ogni giocatore sceglie cinque ovetti o li pesca a occhi chiusi da un sacchetto. Poi si può leggere sul sito gummibaerchen-orakel.ch (solo in tedesco) il significato della combinazione di colori estratta. Scoprendo per esempio quali saranno le gioie o gli amori che la Pasqua porterà con sé. Non ci sono vincitori né perdenti. Almeno ufficialmente!
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